Con la sua voce ” Celestiale “, ha fatto innamorare molti fan di Terra Di Goblin, Roberta Lombardini, la narratrice del brano Forest dei Goblin Rebirth, si racconta in questa splendida intervista…
TDR : La passione per la musica e il canto quando è nata ?
RL : È scontato dire da sempre ? Forse, però è così. Non ricordo un giorno della mia vita senza musica.
TDR : Ti ispiravi a cantanti o gruppi musicali ?
RL : No, non mi sono mai ispirata a qualcuno in particolare, a 10 anni era innamorata di Susy4, mi faceva impazzire il suo taglio di capelli e soprattutto che cantasse e suonasse il basso. Ero e sono tutt’ora innamorata di Annie Lennox
TDR : Che musica ascoltavi da ragazza ? E cosa ascolti oggi ?
RL : Da ragazzina mi piacevano i cantautori italiani tipo Battisti, De Gregori, Guccini, Venditti, Rino Gaetano ecc. ecc. Crescendo sono passata alla musica Rock inglese/americana anni ’70 dei Pink Floyd, Genesis, Led Zeppelin, Jethro tull, Hendrix, Fleetwood Mac, King Crimson, David Bowie e anni ’80 primi anni ’90 dei Police, Sex Pistol, Simple Minds, U2, Tears for Fears, Eurythmics, Peter Gabriel, Devo, Frankie Goes to Hollywood, Talk Talk, Prince, anche Madonna e Michael Jeckson. Insomma tanta roba… Oggi più o meno gli stessi artisti più cose tipo Radiohead, Sigus Ros, Amy Winehouse, Coldplay, Stevie Wilson…
TDR : Hai frequentato scuole di canto oppure sei autodidatta ?
RL : Ho frequentato una scuola di coro per un anno ed ho fatto qualche lezione di canto privatamente, posso dire di essere autodidatta
TDR : Hai iniziato a cantare in un gruppo ( come si chiamava ) o da solista ?
RL : Ho iniziato a cantare con un gruppo di amici ma non ci esibivamo in pubblico. Il mio primo vero gruppo sono stati i “Fluido Rosa”, nati nel 1993
TDR : Parlami del Progetto “ Fluido Rosa “
RL : I Fluido Rosa come ho detto sopra sono nati nel 1993 per poi cominciare ad esibirsi nel 1994. I componenti sono più o meno gli stessi da allora e già questo è un primato. È un matrimonio riuscito veramente, sono 23 anni che ci sopportiamo e supportiamo perché comunque c’è anche una profonda amicizia che ci lega. Quest’anno finalmente uscirà il nostro primo cd di brani originali in italiano. Siamo molto contenti di questo progetto è una grande soddisfazione per ognuno di noi, facevamo e facciamo ancora oggi cover dei Pink Floyd, ma quest’anno uscirà il nostro primo album di brani in italiano originali “Le vie dei Sogni”.
TDR : Parlami dei tui primi provini
RL : Non ho mai fatto provini….
TDR : Ricordi la tua prima esibizione live ?
RL : Certo! Era il 7 maggio del 1994, primo concerto dei Fluido Rosa al teatro Palladium di Roma. Ero letteralmente terrorizzata. Mi ricordo che quando il sipario si è aperto, a microfono aperto, ho gridato “AIUTOOO” che ovviamente si è sentito ovunque…
TDR : Con quali artisti hai collaborato ?
RL : Little Tony come corista,ho collaborato ad alcune colonne sonore di film tra cui “Rua Alguem 5555: My father”, regia di Egidio Eronico e musiche di Riccardo Giagni e “Anastezsi” di Miguel Alcantud con musiche di Danilo Cherni e Gianfranco Salvatore, corista nel disco “Alibi”di Tormento.
TDR : Quali tecniche di preparazione usi durante la registrazione di un album o di un concerto?
RL : Nessuna in particolare. Prima del concerto però sento l’esigenza di rimanere sola o con il gruppo con cui mi esibisco
TDR : Con quali artisti ti piacerebbe collaborare in futuro ?
RL : Peter Gabriel…. Chiedo troppo ?
TDR : Come è nata la collaborazione per il brano Forest dei Goblin Rebirth ? ( anneddoti, fase di registrazione ecc )
RL : La collaborazione è nata perché quando Fabio Pignatelli ha scritto “Forest ” , la parte vocale era stata creata con un campionamento, i Rebirth hanno pensato che sarebbe stato meglio avere una voce vera e Danilo Cherni (uno dei 2 tastieristi del gruppo che poi è anche mio marito…) ha proposto me. Ho tirato giù il “testo” e l’ho registrata nello studio di Danilo.
TDR : Conoscevi la musica dei Goblin prima ?
RL : Si certo, per me, con la PFM ed il Banco erano il gruppo Italiano più forte degli anni ‘70
TDR : Che emozioni hai provato cantare Forest nei concerti di Roma e Fasano ?
RL : È sempre una grande emozione cantarlo dal vivo con tutti loro. Al Planet di Roma è stata la prima volta ed ero molto preoccupata, me lo sono goduto poco, a Fasano è andata meglio, ho sentito proprio le giuste vibrazioni che questo pezzo trasmette e mi è piaciuto tantissimo! Tutti hanno detto che il pezzo è bello, celestiale… bellissime le immagini di Diego Glikman. Per me è un grande onore aver potuto collaborare con i Goblin Rebirth, sono delle persone fantastiche e sono dei musicisti pazzeschi ! Spero di poter ancora lavorare con loro.
TDR : Raccontaci come è nato il tuo rapporto con Danilo Cherni
RL : Con Danilo ci siamo conosciuti ad un concerto. Lui suonava con un gruppo ed io ero andata a sentirli. La musica è stata e lo è ancora oggi il nostro collante. Stimo molto Danilo che trovo sia un musicista bravissimo, completo, originale, moderno. Sul piano personale, no comment… ;), quest’anno però festeggeremo 23 anni di matrimonio!.
TDR : Con quali artisti hai fatto dei tour
RL : Nel 2002 con Little Tony
TDR : Suoni anche uno strumento musicale
RL : Da qualche anno studio tromba, strumento che adoro
TDR : Hai mai scritto dei brani musicali o testi di canzone per te o altri ?
RL : Ho scritto dei testi per me
TDR : Hai pubblicato dei dischi da solista ?
RL : Ho pubblicato altri dischi ma mai da solista, sempre con altri gruppi
TDR : Hai partecipato a qualche festival canoro ?
RL : No
TDR : Quali sono i tuoi progetti oggi e quali quelli futuri ?
RL : Per ora il progetto è quello dei Fluido Rosa, nel futuro chissà…
TDR : Cosa ne pensi della musica oggi ( talent show, distribuzione ecc )
RL : Oggi c`è buona musica ma te la devi andare a cercare, ci sono un sacco di bravi artisti, però la grande distribuzione non rischia su cose nuove e alla fine quello che ci fanno sentire è sempre la stessa pappa. Non credo nei talent, penso siano solo un mezzo per far alzare l’audience in TV. È assurdo che un giovane artista (… anche meno giovane) debba ricorrere a questi format per cercare di emergere, è assurdo! Non mi piace la maggior parte della programmazione musicale radiofonica, almeno quella che si ascolta nelle radio commerciali.
TDR : Preferisci la musica su supporto analogico ( Vinile, Nastro ) oppure quella Digitale ( Cd,mp3, fluida )
RL : Beh, il vinile ha sempre il suo fascino, soprattutto perchè da valore anche alla copertina e alle note che invece nel cd sono sacrificate viste le dimensioni ridotte però il suono dei cd è più “preciso” e pulito, il formato mp3 un po’ schiaccia il suono ma ti permette di avere a disposizione tanta musica.
TDR : Quali sono sati i momenti più emozionanti della tua carriera fino ad ora ?
RL : Sicuramente oggi che sta per uscire il primo disco dei Fluido. È un disco bellissimo, non vedo l’ora di averlo nelle mani, poi i concerti live con i Fluido Rosa, che anche dopo 23 anni continuano ad emozionarmi.
Ed aver potuto partecipare alla colonna sonora del film “Rua Alguem 5555: My father”, film purtroppo mai uscito nelle sale, con il pezzo “The Name” , pezzo scritto da Riccardo Giagni, cantato in ebraico.
TDR : Grazie Roberta per questa intervista
RL : Grazie a “Terra di Goblin” e a te per questa intervista. Speriamo di vederci presto a qualche concerto