Nel 1976, la Cinevox records, decide finalmente di pubblicare l’album degli Oliver, ma sostituendo il nome in Cherry Five, l’album stampato in pochissime copie il 9 Gennaio 1976, oggi e’il disco piu’ raro dei Goblin ricercato non solo dai fan Gobliniani ma da tutto l’ambiente prog, il suo valore e’ di circa 2.500 Euro.La copertina dell’Lp e’ stata disegnata dal pittore Alessandro Pedroni. E’ uno dei due Lp piu’ prog dei Goblin molto amato dai fan il successivo e’ Roller,
il mio album preferito, pubblicato il 3 Giugno 1976, in questo Lp si possono ascoltare sinfonie che vanno dal rock-progressive, al funky-jazz , grazie alla sezione ritmica di Marangolo & Pignatelli, all’anima rock di Morante e ai virtuosismi di Simonetti & Guarini. La casa discografica purtroppo non rende onore nessuno dei due album, facendo poca pubblicita’ e i dischi non avranno le vendite stratosferiche raggiunte con Profondo Rosso.
Per i fan rimangono delle pietre miliari dei Goblin, ed oggi molti critici dell’ambiente prog hanno riscoperto i Goblin grazie a questi fantastici LP. La band va in tour con il disco di Roller ma un terribile incidente stradale lo interrompe, fortunatamente nessun componente si fece male seriamente.Viene creato anche il logo storico della band , il diavolo rosso che suona il violino , l’immagine e’ tratta da una vignetta di G. Tartini pubblicata nel 1824. I Goblin realizzano anche sigle televisive come CHI ? Dario Argento richiede i Goblin per la colonna sonora del film Suspiria, pubblicato il 27 Aprile 1977 . La ricerca musicale della band e’ incredibile e’ l’album che spalanca le porte nel mercato giapponese e americano, grazie a questo album molti artisti in futuro si ispireranno ai Goblin, come i Dream Theatre, John Petrucci dice che si e’ ispirato molto ai Goblin anche il cantante degli Opeth, impazzisce per i Goblin , e anche lui dice di aversi ispirato al gruppo prog italiano. Con Suspiria i Goblin realizzano un capolavoro assoluto,che ancora oggi nessun altra band e’ riuscita a realizzare. Il film parlava di stregoneria e i Goblin usarono molti strumenti etnici come il buzuki greco, il tabla indiano, mischiando voci di strega, fatte da Morante e Simonetti, ed effetti sonori realizzati con bacinelle di acqua, bicchieri di carta schiacciati nel microfono, tecniche gia’ usate nell’album precedente Roller.
Al disco non partecipa Maurizio Guarini. Il successo di Suspiria all’estero rimedia ai Goblin un ottimo successo fino ad arrivare a conquistare il Disco D’oro in Giappone. Particolare la copertina dell’Lp che e’ a bauletto, ma all’interno vi e’ un inserto apribile pop-up, bellissimo, quasi a raffigurare un libro di fiabe. I Goblin cominciano anche ad avere piu’ performance televisive , come quella bellissima negli studi Rai di Torino nel Giugno del 1977. Sempre nel 1977 i Goblin realizzano la colonna sonora del Film La Via Della Droga, che verra’ pubblicata solo in Cd nel 1998. Ma la band ha bisogno di farsi vedere piu’ dal vivo e il 5 Aprile 1978 esce il primo concept album della band: Il fantastico viaggio del bagarozzo Mark che narra la storia di un ragazzo in preda alle varie conseguenze della droga.
Il disco per la prima volta viene cantato da Massimo Morante, ne nasce un buon disco musicalmente un po’ meno vocalmente, causa l’acerba voce del chitarrista che avra’ un notevole successo negli anni ’80 come voce solista. La band fara’ dei concerti in giro per l’Italia riscuotendo un buon successo, oggi abbiamo un documento video eccezionale registrato al Mims di Sanremo, nel famoso Teatro Ariston, dove i Goblin si esibirono dal vivo. Vi sono altri video molto interessanti come un brano live da Roma, e la performance televisiva a Discoring. Per il gruppo Romano si avvicina la rottura ma ancora una volta la band pubblica un ennesima colonna sonora per il regista George A. Romero : Zombi un film americano per il quale la soundtracks era stata commissionata da un’altro compositore, ma per la produzione Italiana del film di Dario Argento la colonna sonora fu assegnata ai Goblin . La soundtracks e’ molto bella , molto diversa dalle altre perche’ qui si spazia molto sui vari generi musicali e’ molto apprezzata anche dalla critica, piace anche al regista americano che usera’ alcuni brani dei Goblin per la sua edizione negli U.S.A. Successivamente Romero per il suo film Martin-Wampyr, utilizzerà brani tratti dagli album di Roller & Il Fantastico Viaggio Del Bagarozzo Mark, senza chiedere il permesso alla band, caso curioso i Goblin non hanno mai incontrato il regista Americano nemmeno durante la fase del missaggio di Zombi. Finisce cosi la prima era dei Goblin , che vede l’abbandono del gruppo da parte di Massimo Morante che, spinto da Renato Zero, decide di incidere dischi da solista .