Il 29 Giugno viene pubblicato l’album d’esordio dei ” Goblin Rebirth ” per la Relapse Records, ( RR 7307 ) label statunitense. Le prime 200 copie, sono destinate solamente a chi ha preordinato il vinile in anticipo. Un’edizione limitata con vinile multi colorato (pink gold merge, cioè rosa/oro macchiato).
Ulteriori 250 copie, sono state stampate con vinile color argento, per festeggiare il 25° anniversario della casa discografica mentre le restanti 1450 copie sono in edizione standard con vinile nero .
Qualche mese dopo, è pubblicata un’altra edizione limitata di solamente 100 copie, vendute tramite un sito americano. In realtà queste copie non erano destinate alla vendita, ma la Death Waltz ha sorpreso tutti i fans dei Goblin, mettendole in vendita on-line per un brevissimo tempo.
La copertina è a bauletto con un immagine di un piccolo Goblin nel ventre della madre che sta per nascere, All’interno del vinile vi è un talloncino che riporta un codice, atto al permettere il free download dell’album in versione digitale (MP3), un inserto con i credits dei brani e dei musicisti da un lato, e una foto live scattata al Crossroads di Roma nel 2011 dall’altro.
Side A: Requiem for X / Back in 74 / Book of Skulls / Forest
Side B: Evil in the Machine / Mysterium / Dark Bolero / Rebirth
La stampa in CD è in versione digipak, senza inserti o booklet, ma con un’OBI posta in alto. Il cartonato si apre in tre ante ed il CD ha le scritte dorate. L’unica differenza dalla versione in vinile, sono le posizioni delle tracks. A livello promozionale del disco è stata realizzata una t-shirt speciale in tiratura limitata .
